I corsi  hanno avuto la durata di  8  ore  ciascuno per un totale di 28 partecipanti. I corsisti, cui sono stati forniti materiali e strumenti, sono stati seguiti dal mosaicista Davide Shaer che li ha introdotti alla scoperta dell’antica tecnica.
I corsi affrontano ogni estate un diverso tema: quest’anno era possibile scegliere tra quello intitolato “DALLA PITTURA AL MOSAICO” e quello dal titolo “GIOIELLI E MOSAICO”, oppure frequentarli entrambi. Nelle edizioni passate i corsisti si erano invece potuti cimentare con l’utilizzo di materiali naturali, sassi e ciotoli, con la rivisitazione di soggetti di stampo futurista, con l’interpretazione musiva del proprio segno zodiacale e altro ancora. "Sono proposte adatte a tutti" spiega il maestro Shaer "perché permettono di approcciarsi al mosaico anche a chi parte da zero per poi poter valutare se intraprendere un corso più impegnativo. Allo stesso tempo, i corsi rappresentano per l’Officina uno dei tanti modi per aprirsi alla città, per far conoscere a sempre più persone il lavoro che quotidianamente viene portato avanti al suo interno e le splendide opere create dalle persone con autismo che vi lavorano".

Per saperne di più e per iscriversi alle future edizioni: T. 0434 29187, segreteria@bambinieautismo.org

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